Madre Teresa diceva che “non tutti possiamo fare grandi cose ma tutti possiamo fare piccole cose con grande amore”… ed è quello che la nostra parrocchia cerca di fare da anni per rispondere al degrado sociale e alle disuguaglianze, intese sotto molteplici punti di vista, che purtroppo “abitano” una parte del territorio.
In modo particolare la parrocchia – grazie alla collaborazione delle suore Figlie di Maria Ausiliatrice e di Santa Giovanna Antida e di tanti volontari esperti – cerca di svolgere un ruolo educativo e formativo per molti giovani, desiderosi di “casa” e di futuro.
Le attività che la parrocchia sostiene con grande impegno sono:
- Casa mia Casa nostra: è un centro diurno che accoglie minori dai 6 anni fino al compimento della maggiore età. Anch’essi provengono da situazioni familiari disagiate. Per un migliore accompagnamento dei minori sono stati realizzati dei locali distinti e separati: alcuni locali per i minori dai 6 ai 10 anni e altri locali per i minori dagli 11 ai 18 anni. Il centro diurno è attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 15.00 alle ore 20.00 e permette ai bambini e ai ragazzi di essere sostenuti nell’impegno scolastico (per evitare l’abbandono scolastico), di partecipare alle attività dell’oratorio per crescere sotto il profilo umano e relazionale, e di vivere momenti di “bellezza” all’interno del centro.
- Centro caritas: il centro Caritas “ascolta” i bisogni e le necessità di circa 250 nuclei familiari, sostenendoli nell’affrontare difficoltà materiali, nel recupero dell’autonomia e nel reinserimento sociale. Le famiglie in questione spesso sono molto numerose con donne che hanno già molti figli in giovane età e questo richiede un grande sforzo economico per cercare di far vivere queste persone – e soprattutto i bambini e le bambine – nella dignità che meritano.
Le attività presentate molto brevemente sono un segno della provvidenza di Dio e della generosità di tante persone. Tutto questo permette a noi sacerdoti, alle suore, alle educatrici, ai laici e ai moltissimi volontari impegnati nei vari servizi, di sperimentare la frase presente negli Atti degli Apostoli “C’è più gioia nel dare che nel ricevere” (At 20, 35).
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Al contempo questo grande servizio richiede uno sforzo economico davvero consistente (acquisto di beni alimentari e di prima necessità, utenze, pulizia dei locali e tanto altro ancora).
Per sostenere tali attività è possibile fare una donazione periodica oppure una tantum attraverso il conto bancario parrocchiale oppure venendo di persona (sarebbe una bella occasione per vedere in concreto quanto è stato descritto sinteticamente in queste poche righe).
Nel caso si decidesse di utilizzare il bonifico, i riferimenti bancari sono i seguenti:
Parrocchia Santa Maria Madre del Redentore
IT21K0832703218000000009898
Causale: sostegno opere di carità
I soldi donati verranno utilizzati per le seguenti finalità:
– Necessità dei vari centri diurni e del centro di ascolto caritas (utenze e manutenzioni ordinarie);
– Acquisto beni di prima necessità per i minori e per le famiglie;
– Acquisto prodotti alimentari;
– Acquisto beni per l’infanzia (latte in polvere, pannolini e omogeneizzati);
– Sostegno economico alle famiglie che si trovano in gravi situazioni di disagio.
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