Per la preghiera:
- Invoca lo Spirito Santo,
- Fai silenzio in te e intorno a te [lascia i pensieri e le preoccupazioni fuori, li riprenderai all’uscita] – Gesù cerca questo silenzio: va sul monte, … si ritira in un luogo solitario
- Rileggi i testi con attenzione [Anche tu sei a Gerusalemme, nel tempio,vicino alla Piscina di Siloe, al pozzo di Giacobbe, nella notte con Nicodemo] . Lascia che le parole riecheggino nella tua mente e nel tuo cuore
- Soffermati sulla parola o sulla frase che ti ha colpito [se vuoi, lasciati guidare da ciò che è sottolineato]
Gv 1 Il Prologo
4In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini;
5la luce splende nelle tenebre,ma le tenebre non l’hanno accolta.
6Venne un uomo mandato da Dioe il suo nome era Giovanni.
7Egli venne come testimoneper rendere testimonianza alla luce,
perché tutti credessero per mezzo di lui.
8Egli non era la luce ma doveva render testimonianza alla luce.
9Veniva nel mondo la luce vera,
quella che illumina ogni uomo.
10Egli era nel mondo, e il mondo fu fatto per mezzo di lui,
eppure il mondo non lo riconobbe.
11Venne fra la sua gente ma i suoi non l’hanno accolto.
12A quanti però l’hanno accolto, ha dato potere di diventare figli di Dio
Gesù è la luce: aiuta a vedere: Ai discepoli di Giovanni Battista che chiedono di seguirlo Gesù dice : «Venite e vedrete». Andarono …… [Gv 1,39]. Raccogliamo l’invito di Maria a Cana: «Fate quello che vi dirà». [Gv 2,5]. Un invito raccolto da molti e di cui Gv nel suo vangelo parla con chiarezza:
Nicodemo: «Come può un uomo nascere quando è vecchio? Può forse entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e rinascere?» [Gv 3,4]
Samaritana: «Signore, gli disse la donna, dammi di quest’acqua, perché non abbia più sete e non continui a venire qui ad attingere acqua».[Gv 4,15]
Il cieco nato: Gesù seppe che l’avevano cacciato fuori, e incontratolo gli disse: «Tu credi nel Figlio dell’uomo?». 36Egli rispose: «E chi è, Signore, perché io creda in lui?». 37Gli disse Gesù: «Tu l’hai visto: colui che parla con te è proprio lui». 38Ed egli disse: «Io credo, Signore!». [Gv 9,35-38].
L’incontro con Gesù illumina la loro vita: Nicodemo riconosce in Gesù un maestro; la samaritana il Signore, il profeta, il messia; Il cieco nato un profeta, il Figlio di Dio , La luce
E Tu? Nicodemo, la Samaritana, il cieco nato ricevono da Gesù il dono della luce. Lo cercano [Nicodemo], lo ascoltano [la Samaritana] si affidano [il cieco nato]. Questo li porta a vedere Cristo per quello che è: Signore, Cristo, Profeta, Maestro
I farisei, i dottori della legge, gli scribi, i “giudei” fanno giudizi “non è il figlio di Giuseppe?” “suo padre non è il falegname?” “sua madre non si chiama Maria?”, confronti : con Mosè, con Abramo ……. Accuse : “è un peccatore”, “ha bestemmiato”. Scelgono una strada diversa, quella delle tenebre. La risposta di Gesù è chiara: “Gesù allora disse loro: «Ancora per poco tempo la luce è con voi. Camminate mentre avete la luce, perché non vi sorprendano le tenebre; chi cammina nelle tenebre non sa dove va. 36Mentre avete la luce credete nella luce, per diventare figli della luce».
Gesù disse queste cose, poi se ne andò e si nascose da loro. [Gv 12, 34-36]
La prima parte del vangelo di Gv cc. 1-12, si apre nel prologo con il contrasto luce-tenebre, e si chiude al c. 12 con Gesù che si nasconde. Il libro dei segni così come è chiamata la prima parte del vangelo di Gv [cc.1-12] si chiude lasciando il posto al “libro della gloria” ,la seconda parte del vangelo di Gv. Ai segni ora si sostituisce “il segno”, Cristo, l’agnello immolato che con la sua morte e risurrezione [la sua “ora”] illumina la vita degli uomini.
Gli ultimi due quadri del vangelo di Gv sono il primo, un invito a contemplare il Cristo in croce: “Essi allora presero Gesù ed egli, portando la croce, si avviò verso il luogo del Cranio, detto in ebraico Gòlgota, 18dove lo crocifissero e con lui altri due, uno da una parte e uno dall’altra, e Gesù nel mezzo. 19Pilato compose anche l’iscrizione e la fece porre sulla croce; vi era scritto: «Gesù il Nazareno, il re dei Giudei». 20Molti Giudei lessero questa iscrizione…. Gv 19,18-20 [a Gv non interessano altri particolari. I ladroni non parlano ma sono due “punti” che devono far risaltare il centro : Cristo]; e il secondo quadro è una testimonianza: “ 30Molti altri segni fece Gesù in presenza dei suoi discepoli, ma non sono stati scritti in questo libro. 31Questi sono stati scritti, perché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio e perché, credendo, abbiate la vita nel suo nome” [Gv 20,30]. Una testimonianza che nasce da un “vedere”: “Nel giorno dopo il sabato, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di buon mattino, quand’era ancora buio, e vide che la pietra era stata ribaltata dal sepolcro. 2Corse allora e andò da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!». 3Uscì allora Simon Pietro insieme all’altro discepolo, e si recarono al sepolcro. 4Correvano insieme tutti e due, ma l’altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro. 5Chinatosi, vide le bende per terra, ma non entrò. 6Giunse intanto anche Simon Pietro che lo seguiva ed entrò nel sepolcro e vide le bende per terra, 7e il sudario, che gli era stato posto sul capo, non per terra con le bende, ma piegato in un luogo a parte. 8Allora entrò anche l’altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette. [Gv 20,1-9].
E Tu? Vuoi come Nicodemo passare dal buio alla luce : “C’era tra i farisei un uomo chiamato Nicodèmo, un capo dei Giudei. 2Egli andò da Gesù, di notte, e gli disse: …” [Gv 3,1-2], o preferisce, come Giuda passare dalla luce al buio? “Preso il boccone, egli subito uscì. Ed era notte”. [Gv 13,30].
Contempla la croce di Cristo – lasciati illuminare – e apriti alla testimonianza [Giovanni] – il tuo “vedere”.